Rispetto a un anno fa non è cambiato il punto della situazione circa la revisione delle macchine agricole. Ad oggi, nonostante non ci siano state ulteriore proroghe dell’entrata in vigore, si è nell’impossibilità di avviare la revisione perché non è stato emanato il decreto che doveva definire le modalità di effettuazione della stessa. Occorre peraltro sottolineare che, pur in assenza di regole su come effettuare la revisione, risulta già superata (31/12/17) la scadenza per i trattori immatricolati entro il 31/12/1973 e si sta avvicinando (31/12/18) quella per i trattori immatricolati dall’1/01/1974 al 31/12/1990. Questa situazione preoccupa notevolmente gli operatori agricoli con riferimento ai controlli su strada proprio in ragione delle predette superate scadenze per la verifica dell’avvenuta revisione delle macchine agricole e del patentino. Infatti, alla mancata revisione delle macchine agricole sono associate specifiche sanzioni che, a parere di alcuni organi di controllo, sembrerebbero essere già in vigore in base al comma 1 dell’articolo 111 del “nuovo codice della strada”. Per tale motivo è indispensabile che sia fatta chiarezza sul futuro della revisione. Confagricoltura ha portato nuovamente all’attenzione delle Istituzioni il problema ribadendo la necessità di prevedere una nuova proroga.