Si fa presente che tra le novità introdotte in sede di conversione del decreto collegato alla legge di Bilancio 2017 (D.L. n. 193/2016), viene ripristinata la possibilità di utilizzare il modello F24 cartaceo, per operazioni con un saldo finale superiore a 1.000 euro, a patto che non contenga alcuna compensazione.
Più precisamente, le persone fisiche non titolari di partita Iva, a far data dal 3 dicembre c.a., possono pagare direttamente agli sportelli bancari, postali o di Equitalia, gli F24 cartacei di qualunque importo, anche se superiori a 1.000 euro.
Si ricorda che l’obbligo in questione, era stato introdotto dall’art. 11, comma 2, D.L. n. 66/2014, che, alla lettera c), impediva ai contribuenti non titolari di partita IVA di presentare la delega cartacea nel caso in cui “il saldo finale sia di importo superiore a mille euro”.
La misura va incontro ai contribuenti meno abituati all’utilizzo dei servizi di internet banking, cancellando un obbligo che dal 1° ottobre 2014, li costringeva a rivolgersi a soggetti terzi per eseguire l’adempimento.