In base ad un rapporto della Camera di Commercio di Milano l’agroalimentare italiano nel mondo vale 36,7 miliardi di euro l’anno e nel 2015 è aumentao del 7,4%.
Per il 50% l’export del settore viene assorbito da Germania, Francia, USA, Regno Unito e Svizzera. Tutti in crescita a partire dagli Stati Uniti con + 19,7% e Regno Unito con + 8.6%.
I prodotti made in Italy raggiungono, comunque, anche il Giappone (al decimo posto), il Canada (all’11), l’Australia (16esimo) e la Cina al 17esimo posto.
Germania e Francia sono i primi acquirenti di quasi tutti i prodotti, gli USA importanto soprattutto vini, acque minerali ed olio, la Spagna acquista pesce fresco, Grecia e Filippine importano in particolare alimenti per animali.
In crescita l’Arabia Saudita per frutti e prodotti da forno, mentre l’Australia predilige la nostra pasta.
Fonte: La repubblica